domenica 20 settembre 2020

esprimiamo e curiamo col canto emozionale

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1 - una carrellata di "sentire": "sincerità" cit La Mère by Roberto Maria Sassone: "L'unificazione completa di tutto l’essere attorno al centro psichico è la condizione essenziale per realizzare una sincerità perfetta. Sì, mi sono resa conto che la gente non è sincera solo perché una parte dell’essere dice una cosa e un’altra parte ne dice un’altra. […] Ma è ben difficile essere in uno stato di coscienza sempre uguale, lasciarci guidare sempre da una stessa coscienza. Questo succede quando uno non è ancora unificato [con l’essere psichico], bambino mio".

2 - la "gelosia": sia come timore possessivo di perdere l'amato (e quindi figlia dell'egoismo) o come rabbia per essere considerato meno degno d'amore (figlia dell'orgoglio) si nutre di triangoli amorosi o amicali e nasce dal tradimento affettivo vissuto da piccoli. 

3 - la "paura": nel pericolo reale rende vigili e reattivi ed è un'emozione che ci può salvare la vita. Nel pericolo non reale, nel quotidiano, nella vita dell'essere umano adulto paralizza, toglie il respiro, fa ammalare.

4 - l' "aspettativa": è ns nemica perché ci induce ad attendere qualcosa che non arriva e restiamo delusi, anzi ci arrabbiamo con chi ci delude. Meglio chiedere e se la risposta è "no" la possiamo accettare. Ma l'orgoglio non ci fa chiedere. L'egoismo poi prende il "no" come rifiuto personale. 

5 - l' "egoismo": è nostro nemico visto sotto il lato difettoso ed eccessivo, quello insaziabile che prende tutto. Ma è il nostro migliore amico se è inteso come una corretta percezione di sè. 

6 - "orgoglio": il primo dei 7 peccati perché ci porta oltre il ns sé senza aderenza alla realtà. Eccesso di superbia da un lato, depressione e disistima dell'altro. Come diceva già Aristotele la virtù è in mezzo. Autostima dunque. Ci offendono solo se siamo noi stessi a giudicare. 

7 - la "tristezza": è una delle emozioni che può svicolare in altro (depressione) ma che se accettata ed affrontata da adulti si trasforma. Sta a noi innescare il cambiamento. 

8 - la rabbia: per me è la schiuma di cottura della pentola di legumi, l'emozione che sale in superficie che ne copre tante altre. Possiamo scegliere se agire o reagire. Prendere la forza nascosta in essa e utilizzarla con scopi utili. Ma se la buttiamo fuori a caso lei... contagia.


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