Le nostre memorie non sono fotografie e nemmeno fascicoli archiviati in un cassetto: sono soggette alle emozioni ed alle sensazioni fisiche che rievocano; riflettono gli stati d'animo di quando si sono create e pure le costruzioni di pensiero che vi abbiamo edificato su.
Una sull'altra le trasformiamo e ci trasformano.
Mettiamo in pace le nostre memorie con un bel respiro, non solo le memorie della mente, ma anche le memorie cellulari. Il corpo ricorda. Il respiro purifica e pacifica.
Dunque. Prendiamo fiato.
Ci vediamo domani, via Tabona 4 a Pinerolo, h 20,30, vi aspetto.
angelica1212.oneminutesite.it
lunedì 30 giugno 2014
martedì 17 giugno 2014
7º seminario: respiriamo già meglio!
angelica1212.oneminutesite.it
NB: possono intervenire anche coloro che non hanno seguito gli altri: il percorso è progressivo ma ogni volta è nuovo, per tutti!
NB: possono intervenire anche coloro che non hanno seguito gli altri: il percorso è progressivo ma ogni volta è nuovo, per tutti!
giovedì 12 giugno 2014
Tutti invitati!
saranno presente anche alcuni del coro Joy e dei miei giovani allievi!
angelica1212.oneminutesite.it
giovedì 5 giugno 2014
Ricapitoliamo i suoni taoisti
Ogni suono ha un effetto benefico sull'organo (yin) o sul viscere (yang) ad esso associato.
Attenzione: da emettere come in un soffio, se si riesce nelle note suggerite, in ottave alternate.
altre info su: angelica1212.oneminutesite.it
martedì 3 giugno 2014
anticipo su Libera la voce, stasera 3 giugno h 20,30
vi racconto una storia:
C'era una volta un guerriero, stanco della propria vita violenta, e avendo visto un
monaco intento a meditare sul ciglio della strada, gli domanda che
cosa siano il paradiso e l'inferno. Il monaco non risponde e il
guerriero continua a porre la stessa domanda sempre più adirato
dal silenzio, fino a quando il monaco con decisione gli dice che non
ha nessuna intenzione di parlare con chi non può capire. Il
guerriero, fuori di se dalla rabbia, estrae la spada e sta per
uccidere il monaco che, guardandolo negli occhi, dice: “Ecco,
questo è l'inferno”.
Il guerriero è colpito e in quell'istante, mentre percepisce il senso
profondo di quelle parole, il monaco continua “E questo è il
Paradiso”.
La coscienza delle proprie emozioni è il primo passo verso il
cambiamento e verso la guarigione.
C'era una volta un guerriero, stanco della propria vita violenta, e avendo visto un
monaco intento a meditare sul ciglio della strada, gli domanda che
cosa siano il paradiso e l'inferno. Il monaco non risponde e il
guerriero continua a porre la stessa domanda sempre più adirato
dal silenzio, fino a quando il monaco con decisione gli dice che non
ha nessuna intenzione di parlare con chi non può capire. Il
guerriero, fuori di se dalla rabbia, estrae la spada e sta per
uccidere il monaco che, guardandolo negli occhi, dice: “Ecco,
questo è l'inferno”.
Il guerriero è colpito e in quell'istante, mentre percepisce il senso
profondo di quelle parole, il monaco continua “E questo è il
Paradiso”.
La coscienza delle proprie emozioni è il primo passo verso il
cambiamento e verso la guarigione.
lunedì 26 maggio 2014
lunedì 12 maggio 2014
Esercizio di purificazione
Nel ringraziare il team "Libera la voce" per il bellissimo workshop condiviso all'aria aperta sabato pomeriggio propongo a loro innanzitutto, ma a chiunque ne fosse interessato un esercizio per stare meglio.
Concentriamo il
respiro su punti focali che vanno a coincidere con i centri energetici tibetani
ed i percorsi dei meridiani “curiosi” taoisti,
con le mani disposte a triangolo su
1º sotto ombelico (passati ricordi)
2º plesso solare
(emozioni e dolori)
3º cuore psichico (apertura alla compassione e liberazione
dell’ego)
4º sulla nuca emettendo sul La maggiore (440 hz) il suono “ham” che cura il centro
orofaringeo (i canti futuri)
5º sopra il 3º occhio (proiezione della ghiandola epifisi)
per aprire il “fiore di loto” bianco dei nostri pensieri
6º al di sopra del capo per sollevare lo spirito.
Su ciascun punto soffermiamoci per 3-4 espiri+inspiri molto lenti e profondi.
Visualizziamo un colore sempre più chiaro fino all'indaco-violetto.
Rimaniamo infine nella posizione di grounding con il respiro spontaneo e rilassato.
Prossimo seminario 3 giugno h 20,30 in via Tabona 4 a Pinerolo
Altre info su:
Iscriviti a:
Post (Atom)