Riconoscere e sentire l'emozione e starci, accettarla fino in fondo: un lavoro faticoso e difficile ma il solo che ci fa andare avanti davvero senza sconti e scorciatoie.
Potremmo far finta che va tutto bene ma fino a quando? Ho perso due cari Amici.
Mi fa riflettere. Forse avevano compiuto ip loro Viaggio e ora sono nella Luce. Per me è così.
Comunque noi siamo qui e a volte non ce ne accorgiamo nemmeno. Non ci "sentiamo". E ci ammaliamo.
" a volte volte... Il raffreddore "cola" quando il corpo non piange... Il dolore di gola "tampona" quando non è possibile comunicare le afflizioni.
Lo stomaco "arde" quando le rabbie non riescono ad uscire. Il diabete "invade" quando la solitudine duole. Il corpo "ingrassa" quando l'insoddisfazione stringe. Il mal di testa "deprime" quando i dubbi aumentano. Il cuore "allenta" quando il senso della vita sembra finire. Il petto "stringe" quando l'orgoglio schiavizza. La pressione "sale" quando la paura imprigiona. Le nevrosi "paralizza" quando il bambino interno tiranneggia. La febbre "scalda" quando le difese sfruttano le frontiere dell'immunità. Le ginocchia "dolgono" quando il tuo orgoglio non si piega. Il cancro "ammazza" quando ti stanchi di vivere. Ed i tuoi dolori silenziosi? Come parlano nel tuo corpo? La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino".
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