venerdì 30 dicembre 2016

«Io sono una persona che manca un sacco di fiducia» (Ueli Steck)

  1.  Non starò qui a raccontarvi chi sia lo sportivo eccezionale che ho citato. Vedo lo stesso atteggiamento in mio marito Mauro Beccaria, noto come "il pellegrino" di Pinerolo, che con la sua forza di volontà ha combattuto un grave tumore, oltre chiaramente alle ottime cure dei medici dell'Istituto di Ricerca di Candiolo. Quando ha scoperto di poter camminare, di avere un cuore forte e di poter migliorare le sue capacità fisiche, si è messo alla prova, con perseverenza: E' appena tornato dall'Aconcagua dove ha compiuto una bella impresa (7000 m). Da questi e molti altri esempi si può imparare: 
  2. A trasformare le nostre debolezze in vantaggi. Se dubitiamo noi stessi, nel lavoro, nei nostri studi, lo sport o altrove, questo può diventare un enorme motore per motivare e riusciremo. Molte persone di grande talento, ma troppo sicuri di se stessi hanno fallito proprio perché non avevano abbastanza sentito l'urgenza di prepararsi e mettersi in gioco.
  3. A trovare l'energia per fare l'impossibile. Di fronte a una sfida, ci si sente deboli e facilmente disarmati. Ma i nostri corpi e le nostre menti hanno capacità che noi non sospettiamo, e che vanno ben oltre quello che immaginiamo. Infatti un anno dopo il suo incidente, Ueli Steck è tornato ed è riuscito a compiere la salita della parete sud dell'Annapurna.
  4. A mobilitare la forza della nostra mente. Noi occidentali hanno perso l'abitudine di messa a fuoco. Non sappiamo meditare. Non lo sappiamo: per la maggior parte di noi sono incredibili le esperienze di yogi e altri grandi mistici in grado di viaggiare spiritualmente e sopportare il dolore, la sete, la fame, attraverso il potere della nostra mente. Steck utilizza questa forza di vedersi sul muro, per poter dare istruzioni e superare così ulteriori difficoltà. Senza andare a questo livello di padronanza, è possibile riscoprire, attraverso esercizi di meditazione, l'incredibile forza d'animo di prendere il controllo delle nostre emozioni e le nostre vite. 
  5. Respiriamo. Ce la facciamo. Auguroni a tutti voi. angelica1212.oneminutesite.it 

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